Manca
meno di un mese alla decima edizione della Notte Europea dei
Ricercatori, evento clou della Settimana della Scienza, progetto
finanziato dalla Commissione Europea e organizzato anche quest'anno
da Frascati
Scienza.
L'ente di promozione e divulgazione scientifica sito alle porte di
Roma si distingue ormai da tempo per far avvicinare i giovani alla
ricerca scientifica, esaltando il lato umano del ricercatore, visto
spesso come una figura isolata dal resto del mondo. Durante la
Settimana della Scienza, dal 20 al 25 settembre, si susseguiranno
eventi in tutta Italia che rimarcheranno questi concetti,
sottolineando che fare ricerca, teorica ed applicata, è un atto
prezioso per l'intera comunità, perché porta veri vantaggi sociali.
Anche
per questo è stato deciso di bissare nel 2015 il tema della passata
edizione, ossia la Sostenibilità. Si tratta di un concetto che, con
il passare del tempo, sta sempre più convergendo verso la
definizione pragmatica di futuro del nostro pianeta, in un'ottica di
salvaguardia delle risorse di domani ma anche di efficientamento di
quelle attuali. I ricercatori di tutti gli ambiti sono in prima linea
su questo tema, perché dai loro sforzi e dalla loro creatività,
oltre che dalla cultura globale, dipende in buona misura l'esito di
questa sfida.
La
Settimana della Scienza si articolerà mediante differenti tipologie
di eventi e su molte città dello stivale. Roma e Frascati
innanzitutto, ma chi non avrà modo di raggiungerle potrà
approfittare di ciò che i ricercatori illustreranno in altri
capoluoghi: Trieste, Bologna, Milano, Ferrara, Bari, Cagliari, Pavia
e Pisa, ma anche in paesi meno noti, tra i quali diversi sardi. Non
potendo elencare tutte
le opportunità offerte, proviamo
a segnalarne giusto tre, da nord a sud. Qui
il programma completo.
A
Bologna già da lunedi 21 tre licei, il Copernico, il Galvani, il
Sabin, saranno teatro di seminari di carattere colloquiale ma di alto
livello scientifico: la scuola dunque come centro nevralgico per la
diffusione dello spirito della ricerca. A Cagliari, martedi 22
all'istituto
superiore Giua va in scena un convegno destinato agli adolescenti dal
titolo Dall'aria
calda, all'aria fritta: discussioni “rinnovabili” sul
riscaldamento globale, per
coinvolgere in modo ironico
i ragazzi su temi molto seri, che hanno bisogno di conoscere quanto
prima. Ancora, a Bari, nel cinquecentesco fortino di Sant'Antonio
Abate, per tutto il pomeriggio del 25 fino a tarda sera vi sarà un
collegamento via Skype con i ricercatori baresi che lavorano
all'estero, per ascoltare le esperienze scientifiche sulla
sostenibilità di chi ha dovuto portare le sue capacità lontano da
casa.
Patrocinata
dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione
Internazionale, da Roma Capitale e da Expo Milano 2015, e supportata
da numerosi ed importanti partner del territorio frascatano e
nazionali, la Settimana della Scienza, che culminerà nella brillante
Notte dei Ricercatori del 25 settembre, sarà un valido motivo per
conoscere uomini e donne che, svestiti dei camici bianchi,
abbandonati i complessi strumenti del mestiere, non perdono mai la
passione per un'attività così fondamentale per il futuro
dell'umanità.
Nessun commento:
Posta un commento